Vicino alle ombre

02.03.2025

Cavalca il vento i tuoi passi

che risuonano assenti

in questa lunga agonia di mattino.

La risacca abbandona

al suo destino orme sconosciute,

che sanno di sabbia

pungente e silenziosa.

La tua voglia di risalire il buio

ti avvolge, come manto dorato,

di un Iside mai svelata.

Resta su me,

e affondami col tuo desiderio

Toglimi l'aria!

Così che in apnea

Io mi tuffi nel tuo pozzo senza fondo.

Figline Valdarno 2.3.2025 (Raccolta Note stonate)